Avere una casa con giardino è una vera fortuna, perché soprattutto in primavera ed estate è uno spazio molto vissuto e sfruttato.
Esso, però, richiede una manutenzione costante e cure adatte a mantenerlo in buono stato.
Indipendentemente dalla grandezza, dall’ubicazione e dalle caratteristiche dei diversi spazi verdi, ci sono 7 consigli utili che si possono seguire per curarlo al meglio.
1) Programmare la manutenzione ordinaria
Il giardino ha bisogno di una manutenzione ordinaria costante e bisogna predisporre in anticipo un vero e proprio calendario con un programma di interventi da effettuare, che permettono, tra l’altro, di avere un giardino sempre fiorito anche in inverno.
È bene seguire alcuni principi di base:
- i lavori di giardinaggio si fanno seguendo le stagioni;
- va rispettato il ciclo di vita delle piante;
- vanno seguite anche le fasi lunari, specie per la semina;
- è utile informarsi sul tipo di piante e sulle varietà presenti nel giardino;
- il prato va tagliato più spesso tra primavera e inizio autunno;
- nei periodi più caldi bisogna innaffiare di più.
2) Fare periodici interventi sul terreno
Anche il terreno necessita di cure e interventi periodici, in quanto esso assicura alla pianta di crescere in salute, quali l’aratura, l’arieggiatura, da fare almeno due volte l’anno, che favoriscono la corretta ossigenazione e idratazione delle piante e della terra, la concimazione per dotare la terra dei giusti nutrimenti e minerali ed evitare malattie, e la rimozione del fogliame.
3) Acquistare prodotti di qualità
La scelta di prodotti di scarsa qualità può danneggiare il terreno e le piante.
Viceversa acquistare prodotti più cari risulta essere un investimento per la cura del giardino: ad esempio, i concimi a rilascio graduale permettono alla pianta di nutrirsi quando ne ha bisogno; oppure il compost permette di risparmiare sul concime, garantendo un fertilizzante di qualità, riciclato e naturale al 100%.
Un investimento molto importante riguarda un buon sistema di irrigazione, che consente di sfruttare meglio l’acqua e razionalizzarla in base alle reali necessità della pianta.
Anche ricorrere a giardinieri professionisti che curino la realizzazione iniziale o si occupino di interventi particolari è una buona forma di investimento per gestire al meglio lo spazio verde.
4) Curare il terreno e lo spazio circostante
Occorre innanzitutto scegliere con attenzione quali piante inserire nel giardino tenendo presente la distanza tra i singoli esemplari, il tipo di terreno e di clima, e pensando anche a quali specie vegetali che possano convivere è meglio accostare.
Anche gli spazi circostanti sono importanti, e quindi è bene predisporre camminamenti ricoperti di ghiaia per evitare di calpestare il prato e siepi per delimitare le zone relax.
5) Prevenire è meglio che curare
Non solo per la salute degli essere umani, ma anche per quella delle piante, intervenire in tempo per prevenire malattie dovute a insetti o parassiti è fondamentale, per salvare le piante e gli alberi e impedire che si diffondano a tutti gli esemplari presenti in giardino.
6) Prendersi cura di tutto il giardino
Non vanno trascurati tutti gli altri elementi presenti nello spazio verde esterno, quali gli elementi architettonici e gli arredi, gazebo, tavoli, panchine e sdraio.
Spesso sono in legno e necessitano di essere puliti e passati con vernici protettive, che li proteggano dal sole estivo e dal freddo: il momento giusto per la manutenzione è la primavera.
Se si dispone di un capanno per gli attrezzi o di un garage, è bene riporvi macchinari come il tosaerba o strumenti come cesoie, zappe e vanghe, che vanno puliti dopo ogni utilizzo.
7) Rispettare la natura
Lo spazio esterno deve soprattutto rispettare la natura delle piante e degli animali che lo frequentano, e quindi è opportuno evitare di sovraccaricarlo di oggetti, arredi, luci magari troppo luminose senza mantenere il giusto equilibrio tra gli spazi e senza rispettare il ciclo tra luce e buio.