Se erroneamente, pensiamo che d’inverno non si possa avere un giardino o un balcone colorato e rigoglioso, il corbezzolo risolverà il vostro problema. E’ infatti una pianta invernale che vi procurerà dei fiori durante il periodo freddo e dei frutti coloratissimi. Vediamo come si pianta e si cura.
Il corbezzolo da il meglio di se tra ottobre e novembre, ma in caso di inverni miti può arrivare fino a febbraio. I fiori bianchi e rosa e i frutti rossi e arancioni sono un vero spettacolo per gli occhi nelle tristi giornate invernali.
Può essere piantato a primavera o addirittura anche a inizio autunno. Il nemico numero uno di questa pianta sono i ristagni di acqua che si possono formare nel terreno. Prevedete quindi di aggiungere un po’ di ghiaia o delle palline di argilla espansa per prevenire questo problema.
Il corbezzolo è in grado di sopportare anche temperature sotto zero ma non ama i venti troppo forti. Quindi piantatelo in un angolo riparato del giardino dove possa ricevere sole ma non sia troppo esposto alle intemperie. Se le vostre piante sono molto giovani riparatele con dei teli nei periodi di maggior freddo.
Come coltivare la pianta di corbezzolo: i frutti
I frutti del corbezzolo arrivano in autunno e in genere vanno raccolti subito in quanto sono facile preda di uccelli grazie ai loro colori vivaci. Come pianta non è difficile da coltivare, tenuto conto di alcune piccole accortezze che vi abbiamo elencato sopra, avrà bisogno di poca manutenzione da parte vostra.
Curiosità
Non tutti sanno che le foglie hanno proprietà depurative e antinfiammatorie e astringenti.
Questa pianta è infatti molto conosciuta in ambito erboristico e molto apprezzata. Le foglie possono essere impiegate anche in tisane, infusi e decotti.