L’erba ghiaccio – conosciuta anche come erba cristallina, Common Iceplant o Mesembryanthemum crystallinum – è una pianta molto particolare in quanto pare essere sempre ricoperte da gocce di rugiada o cristalli di ghiaccio. Vediamo ora come coltivare questa particolare pianta e scopriamo le sue caratteristiche principali.
L’erba ghiaccio – conosciuta anche con i nomi di erba cristallina, Common Iceplant o Mesembryanthemum crystallinum – è una pianta succulenta che produce dei fiori e delle foglie molto particolari in quanto pare che abbiano sulla superficie uno strato di goccioline di rugiada o di brina invernale. Originaria del Sud Africa, l’erba ghiaccio si può coltivare anche in Italia tenendo in considerazioni le poche e semplice necessità di cui andremo a parlare nel corso del seguente articolo.
Caratteristiche generali dell’erba ghiaccio
L’erba ghiaccio è una pianta succulenta che arriva dall’Africa Meridionale e si può coltivare anche in Italia. La sua caratteristiche principale riguarda la presenza di scintillanti cellule vescicale di forma globosa che ricoprono ogni parte della pianta facendola sempre apparire come ricoperta di rugiada o di cristalli di ghiaccio.
Coltivata come pianta ornamentale per via dei sui bellissimi fiori, ha un’altezza che varia da 10 cm a 30 cm dimostrandosi perfetta da collocare sia in vaso che in giardino dove le temperature lo consentono.
Coltivazione
La coltivazione si esegue in piena terra nelle aree costiere anche se è bene decidere di optare per essa solo in caso di climi caldi anche in inverno.
Nella maggior parte dei casi, la coltivazione avviene in vaso perché così è possibile spostare il contenitore all’interno di casa durante l’inverno.
Esposizione
L’erba ghiaccio apprezza le temperature elevate ma soffre parecchio in caso di temperature che vanno sotto gli 0°C. Chi vive in zone temperate anche in inverno, quindi, può decidere di coltivare all’aperto la pianta mentre chi abita dove gli inverni sono più rigidi dovrebbe optare per la coltivazione in vaso in modo tale da sistemare la succulenta in casa quando arriva il freddo.
Le piante di Mesembryanthemum crystallinum amano il sole e dunque vanno sistemate con esposizione molto luminosa.
Terreno
Il terreno ideale per la pianta ghiaccio dovrebbe essere molto drenante, per questo la succulenta apprezza in particolare terricci sabbiosi e leggeri. Il consiglio che diamo è quello di scegliere un terreno per cactacee mescolato a un po’ di sabbia e argilla (o ghiaia) nella buca dell’impianto.
Irrigazione
La pianta va irrigata con attenzione a non esagerare mai con i quantitativi di acqua perché risulta essere molto resistente alla siccità mentre teme un apporto idrico eccessivo.
In estate, quando fa molto caldo, consigliamo comunque di bagnare il terreno per evitare che questo possa restare troppo a lungo completamente secco. In autunno e in inverno, invece, le irrigazioni si possono completamente sospendere.
Potatura
L’erba cristallina non ha bisogno di essere potata, ma consigliamo comunque di eliminare i fiori appassiti quando ne si nota la presenza.
Rinvaso
La pianta viene coltivata spesso in vaso e dunque il rinvaso risulta necessario quando si nota che il contenitore in cui si trova diventa troppo piccolo per le dimensioni della succulenta. Suggeriamo di optare per il rinvaso una volta all’anno scegliendo un contenitore leggermente più grande del precedente e cambiando il terreno.
Concimazione
L’erba ghiaccio si concima usando del fertilizzante liquido specifico per piante grasse che va diluito nell’acqua delle irrigazioni circa ogni due settimane tra aprile ed ottobre. Durante i restanti mesi dell’anno, le concimazioni vanno sospese.
Malattie e parassiti
La pianta in questione viene alcune volte attaccata dagli afidi e dalla cocciniglia, dunque è bene prestare attenzione controllando di tanto in tanto che questi parassiti non siano presenti. In caso di infestazione, è opportuno utilizzare degli antiparassitari a base di piretro oppure a base di olio Neem.
Come tutte le succulente, anche l’erba ghiaccio teme il marciume radicale e per tale motivo è sempre necessario prestare attenzione ad evitare ristagni idrici.
Moltiplicazione
L’erba ghiaccio si moltiplica tramite semina, per talea oppure per divisione dei cespi: vediamo nel dettaglio tutti i metodi di propagazione.
Moltiplicazione tramite semina
La moltiplicazione tramite semina va eseguita durante il mese di marzo semplicemente spargendo i semi sulla superficie del terreno. Dopo circa 3 settimane dovrebbe iniziare la germogliazione dei semi che nel frattempo vanno tenuti al buio a una temperatura di circa 20°C.
Moltiplicazione tramite talea
Chi desidera optare per la moltiplicazione tramite talea deve seguire quanto suggerito nella nostra guida alla talea come metodo di propagazione delle piante.
Moltiplicazione tramite divisione dei cespi
La moltiplicazione tramite divisione dei cespi si esegue prendendo un piccolo cespo presente alla base della pianta principale.
Per ulteriori dettagli, vi suggeriamo la nostra guida alla divisione dei cespi come metodo di riproduzione delle piante.