L’Orchide Minore è una delle più diffuse orchidee selvatiche in Italia; infatti, quasi in ogni regione esiste un nome diverso per questo fiore. Pur sempre riconoscibile, presenta una notevole variabilità nel colore dei petali. La definizione del Genere è derivata dal greco anakamptein=ripiegarsi, probabilmente riferito ai tepali incurvati verso l’alto, o forse ai due segmenti eretti posti sul labello.
Il nome specifico secondo alcuni deriverebbe dal latino morio=buffone, per le striature del casco che ricordano il berretto di un giullare. Per altri la derivazione è dal nome dell’elmo dei soldati spagnoli del XVI secolo, il morion.Descrizione
La Pianta, alta 10-40 cm, è robusta con fusto verdastro nella parte inferiore e tendente al rosso-violaceo in alto.
Le foglie inferiori sono allungate e acute e quasi sempre formano una rosetta basale; le caulinari risultano erette e guainanti.
L’Infiorescenza è più o meno densa e allungata, con brattee lanceolate e violacee. I fiori assumono colori variabili: dal viola scuro al porpora, al lilla, fino al bianco. Sepali e petali sono conniventi a formare un casco striato di verde. Il labello è più largo che lungo, con lobi laterali più ampi, a margini ondulati o anche crespati. La base e il centro del labello sono più chiari e picchiettati di rosso-violaceo.
Lo sperone è robusto, clavato, orizzontale o leggermente ascendente, lungo circa come l’ovario. L’Impollinazione è entomofila: i fiori, privi di nettare, attraggono api e bombi con l’inganno visivo, imitando i fiori che ne sono provvisti. Il periodo di fioritura va da Marzo a Giugno