Ottimi risultati per la Tavola Rotonda ” Risorse, norme e strumenti per la co-progettazione tra Enti Locali ed Enti di Terzo Settore” promossa dalla Cooperativa sociale IN CAMMINO in collaborazione con il Comune di Cantù, tenutasi questa mattina presso la Sala Consigliare dello stesso Comune.
Grazie al contributo tecnico del dott. Matteo Accardi, Responsabile della Stazione Unica Appaltante dell’Amministrazione provinciale di Como, e di Sergio Marelli, Responsabile dell’Ufficio Tecnico della nostra Cooperativa si sono potute sviscerare e analizzare le nuove direttive e normative in tema di rapporti virtuosi tra Pubbliche Amministrazioni e Terzo Settore
La partecipazione di Sindaci, Assessori e Funzionari di 17 Comuni degli Ambiti territoriali di Cantù, Mariano Comense ed Erba dimostra da un alto l’interesse per le tematiche trattate, ma al contempo l’evidente necessità di approfondimenti, confronti e percorsi formativi sulle nuove opportunità previste dal cosiddetto Codice del Terzo Settore recentemente entrato in vigore.
Le opportunità offerte e le alternative proposte con le ultime disposizioni di legge in deroga al Codice degli Appalti, presentano ampi spazi di cooperazione tra Pubbliche Amministrazioni ed Enti di Terzo Settore.
Come sottolineato da Sergio Marelli, “Passare da un approccio meramente competitivo ad uno maggiormente contributivo e di collaborazione significa offrire ai cittadini servizi di miglior qualità, incremento delle risorse disponibili, valorizzazione delle realtà radicate nei territori che possono contribuire con una conoscenza approfondita delle problematiche e dei bisogni espressi o da far emergere nelle comunità locali, in particolare da parte dei cittadini svantaggiati, vulnerabili o in situazioni di difficoltà”.
Gli istituti della Co-programmazione e della co-progettazione, così come definiti con il Codice del Terzo Settore e nelle Linee Guida per i rapporti tra Pubbliche Amministrazioni e Enti di Terzo Settore, precludono nuove modalità di gestione delle città e dei territori.
Ciò che occorre ora, e che spesso non si è ancora pienamente verificato, sono la volontà politica degli Amministratori e le conoscenze tecniche dei Funzionari pubblici: due ingredienti indispensabili per mettere in campo nel nostro territorio una relazione nuova e generatrice di plusvalore sociale, economico e gestionale ed offrire servizi adeguati e di qualità anche a fronte delle ristrettezze di risorse disponibili nei bilanci comunali.